Integratori per il Benessere Intestinale
Persone che soffrono di problemi cronici di malassorbimento, come il morbo di Crohn, la celiachia o la sindrome dell’intestino irritabile o coloro che si sono sottoposti ad interventi chirurgici all’intestino, possono beneficiare dell’utilizzo di integratori specifici per intestini sensibili.
malassorbimento, celiachia sindrome dell'intestino irritabile (ibs)
Integratori di calcio, ferro, magnesio e potassio per sopperire alle carenze di alimentazioni restrittive.
INTOLLERANZA AL LATTOSIO
Sensibilità ai galatto-oligosaccardifi (GOS)
Pacchetti pensati per il tuo benessere intestinale
Pacchetto benessere
Revedix® Elemental Magnesio e Potassio e Revedix® MyEnzi, contro la produzione di sintomi intestinali, per il tuo benessere!
Pacchetto digestione
Revedix® Elemental Ammino e Revedix® MyEnzi, per una semplice e corretta digestione in ogni pasto!
Pacchetto disbiosi
Revedix® Elemental Magnesio e Potassio, Revedix® Elemental Ammino e Revedix® MyEnzi, per porre fine una volta per tutte alla disbiosi!

Domande Frequenti
Cosa sono gli enzimi digestivi?
Gli enzimi digestivi sono proteine che aiutano i nostri corpi a scomporre e assorbire i grassi, le proteine e i carboidrati che consumiamo. Esempi di enzimi sono la lattasi e l’alfa-galattosidasi.
Che cos'è la lattasi?
La lattasi è un enzima digestivo prodotti naturalmente nell’intestino tenue che rompe il lattosio in glucosio e galattosio, entrambi rapidamente assorbiti nell’intestino tenue. Tuttavia, quando la produzione di lattasi è limitata, il lattosio non digerito attira l’acqua nell’intestino tenue e arriva nell’intestino crasso dove viene fermentato dai batteri intestinali. Questo fenomeno è noto come malassorbimento del lattosio.
A seconda della quantità di lattosio consumata e della sensibilità individuale, si possono verificare sintomi spiacevoli come diarrea, flatulenza e gonfiore, dolori addominali, manifestando un’intolleranza al lattosio.
Per questo motivo, la supplementazione di lattasi risulta una terapia essenziale in persone con un ridimensionamento del tratto intestinale dopo un intervento di chirurgia bariatrica, con celiachia, malassorbimenti e sindrome dell’intestino irritabile.
Come si possono contrastare i sintomi da intolleranza al lattosio?
La sensibilità al lattosio è del tutto individuale.
Ci sono persone che riescono a tollerare circa 12-15 g di lattosio al giorno (pari a circa 1 tazza di latte), ed eventualmente di più se l’assunzione di lattosio è distribuita nell’arco della giornata mentre altre persone si fermano a quantità decisamente inferiori.
Di solito, quindi, le persone intolleranti al lattosio per gestire i loro sintomi hanno bisogno di una dieta a basso contenuto, a volte nullo, di questo zucchero.
È sempre consigliabile accompagnare l’assenza o riduzione di lattosio con una dieta corretta perché i latticini sono fonti naturali e ricchi di calcio, fosforo e vitamina D, tutti elementi essenziali per la salute delle ossa.
L’assunzione di lattasi aiuta a controllare i sintomi e a limitare una dieta di eliminazione. Revedix® MyEnzi è il tuo valido alleato per contrastare i sintomi tipici di questa intolleranza.
Che cos’è l’alfa-galattosidasi e come funziona?
L’alfa-galattosidasi è un enzima digestivo che scompone in zuccheri semplici una serie di carboidrati detti galatto-oligo saccaridi (GOS) tra cui il verbascosio, il raffinosio e lo stachiosio, facilitando, quindi, la digestione di alimenti come legumi, anacardi e pistacchi, latte di soia e di avena, per citarne alcuni.
L’enzima alfa-galattosidasi non viene prodotto dal nostro intestino. Per questo motivo, i GOS vengono male assorbiti nell’intestino tenue e arrivano nell’intestino crasso dove sono fermentati dai batteri intestinali. Quindi, la mancata digestione di questi cibi può causare degli spiacevoli sintomi quali flatulenza, gonfiore e distensione addominale.
Oltre alla formazione di gas, la fermentazione porta alla produzione di acidi grassi a catena corta, benefici per la salute perché agiscono come prebiotici. Per questo motivo, alimenti di GOS andrebbero ridotti, e non eliminati dall’alimentazione.
La terapia enzimatica può aiutare a ridurre i sintomi in persone con la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) sensibili ai galatto-oligosaccaridi.
Revedix® MyEnzi è il tuo valido alleato per contrastare i sintomi tipici di questa sensibilità.
Che cos’è la sindrome dell’intestino irritabile, IBS?
La sindrome dell’intestino irritabile – irritable bowel syndrome (IBS) – è un disturbo gastrointestinale cronico che interessa una percentuale della popolazione intorno al 10-20%, presentandosi con una frequenza maggiore nelle donne rispetto agli uomini.
La diagnosi medica avviene tramite valutazione dei sintomi, dopo l’esclusione di altri disturbi e patologie gastrointestinali, come la celiachia e le malattie infiammatorie intestinali (MICI).
Tra i sintomi troviamo il dolore al ventre, alvo alterno, gonfiore, flatulenza, distensione addominale. Questi possono variare con il tempo con una severità strettamente personale.
Le cause alla base dell’IBS possono anche multifattoriali, riconducibile ad un’ipersensibilità intestinale, ad una motilità alternata, ad una dieta povera di fibre, ad infezioni, ansia e stress anche post interventi chirurgici.
La supplementazione di alfa-galattosidasi riduce i sintomi dell'IBS?
In persone sensibili al GOS con IBS, la risposta è sì.
Uno studio scientifico ha mostrato che un’integrazione enzimatica di alfa-galattosidasi porta a raggiungere la tolleranza agli alimenti contenenti GOS ed è utile per consentire alle persone di seguire una dieta meno restrittiva a lungo termine.
Quali sono le carenze di micronutrienti nell'IBS?
Da una revisione sistematica è emerso che le diete abituali seguite dalle persone con IBS sono significativamente basse di vitamine del gruppo B, come B1, B9, B12, di calcio, ferro, magnesio e di zinco rispetto alle assunzioni raccomandate ed ai controlli sani.
Il consumo ridotto di questi micronutrienti specifici può essere causato dall’eliminazione di alimenti ricchi di queste vitamine e minerali come cereali, fagioli e latticini in quanto responsabili dei sintomi tipici dell’IBS.
Revedix ha pensato a diversi integratori per sopperire a queste carenze:
- Revedix® Elemental Calcio, con calcio, vitamina D e lisina.
- Revedix® Elemental Ferro, con ferro, rame, vitamina C, Vitamine B1, B12 e B9.
- Revedix® Elemental Mangnesio e Potassio, con magnesio e potassio.
Revedix® Elemental Ammino è pensato per coloro che richiedono un fabbisogno proteico maggiore o sono a rischio di inadeguatezza nutrizionale: persone anziane, atleti, donne in gravidanza e allattamento, persone vegetariane/vegane e presentano intestini sensibili ed in disbiosi.